L’indice di fertilità in Uganda è altissimo: in media ogni donna ha 6 bambini. Il 15% delle donne partorisce il primo figlio tra i 15 e i 19 anni.
Nelle zone rurali, dove risiede il 90% della popolazione, le visite prenatali coinvolgono solo il 46% delle donne.
I parti assistiti da personale qualificato sono solo il 53% nelle zone rurali.
Il tasso di mortalità materna è di 368 ogni 100,000 bambini nati vivi (in Italia è di 3 su 100,000.)
Il tasso di mortalità neonatale (per 1000 nati vivi) è di 19 bambini. In Italia è di 4.
La disponibilità d’infermiere/ostetriche è di 13 ogni 10,000 abitanti.
Nella cornice di estrema povertà del nord Uganda, la formazione qualificata delle donne non è una priorità e moltissime, poco più che bambine, sono costrette ad abbandonare anticipatamente la scuola per diventare mogli e madri, facendosi carico della gestione famigliare, della cura dei bambini e degli anziani, della coltivazione dei campi, dell’approvvigionamento dell’acqua, senza poter beneficiare delle stesse possibilità educative riservate agli uomini.
“Se istruiamo un giovane, istruiamo una persona. Se istruiamo una donna, istruiamo una famiglia, una nazione.”
Guidato dall'intuizione che l'Africa potesse essere salvata grazie alla grande capacità delle donne africane, padre Giuseppe Ambrosoli, a due anni dall’istituzione dell’ospedale, nel 1959 fondò la scuola di ostetricia.
Oggi come allora la St. Mary’s Midwifery Training School di Kalongo rappresenta una grande opportunità di empowerment e autonomia femminile, e di aiuto e sostegno alla maternità non solo in Nord Uganda, ma anche in numerosi Paesi dell’Africa sub sahariana.
Il corpo docenti è composto da 5 “Tutors” e 3 “Clinical Mentors” che hanno un ruolo di affiancamento nell’attività ostetrica all’interno dell’ospedale di Kalongo.
La scuola specialistica di ostetricia opera sinergicamente con l’ospedale, creando un meccanismo virtuoso di supporto alla formazione e all’attività sanitaria dell’ospedale. La scuola rappresenta, infatti, un fondamentale sostegno al reparto maternità dell’ospedale, dove le allieve operano quotidianamente.
La scuola di ostetricia di Kalongo, riconosciuta dal Ministero della Sanità ugandese come una delle migliori scuole del Paese, forma una media più di 50 ostetriche all'anno, che contribuiscono con professionalità a combattere l’elevato tasso di mortalità materna - infantile.
La Fondazione Dr. Ambrosoli sostiene la scuola tramite l’erogazione di borse di studio e contribuisce al potenziamento delle attività educative e di formazione della scuola di ostetricia per: